Ecco perché lo smart working continuerá a crescere
Questo articolo analizza i motivi per cui lo smart working continuerà a crescere nei prossimi anni
Lo smart working è qui per restare. Sebbene il dibattito sulla sua sostenibilità e sui suoi benefici sia ancora aperto, è chiaro che le pratiche di smart working continueranno a crescere in popolarità. Vi spieghiamo il perché.
I dipendenti lo richiedono
Secondo un report del sito https://lemon.io, lo smart working é in continua crescita, nonostante le minacce di vari CEO come Elon Musk di licenziare coloro che vogliono lavorare casa.
Il report ha trovato che:
- le ricerche per “lavora quando vuoi lavori remoto” sono aumentate del 556%
- le ricerche per “quali lavori da remoto sono in trendenza” sono aumentate del 357%
- le ricerche per for “offerte da remoto” e “lavori part-time da remoto” sono rispettivamente salite del 85% e 105%
É chiaro che la volontà di buona parte forza lavoro é di lavorare da casa, soprattutto tra i giovani dipendenti.
Le offerte in smart working attraggono quattro volte più candidati
Anche i datori di lavoro sono attratti dal miglioramento della produttività e della soddisfazione dei dipendenti che deriva dallo smart working. I candidati, invece, sono attratti dalla flessibilità offerta da alcuni tipi di smart working.
Secondo il report, le offerte di lavoro da remoto (o parzialmente da remoto) riescono ad attrarre circa 4 volte piú candidati rispetto alle offerte di lavoro in ufficio.
Questo trend, ci si aspetta, continuerá ad aumentare. Infatti, molti lavoratori sono piú propensi ad avere una flessibilitá di lavoro adeguata che un aumento di stipendio.
Il recruiting di talento diventerá globale
Negli ultimi anni abbiamo assistito a un costante aumento della quantità di talenti a disposizione dei datori di lavoro. Con i mercati globali sempre più integrati e le nuove tecnologie che consentono ai lavoratori di tutto il mondo di connettersi tra loro in modi prima impossibili, le persone sono oggi più mobili che mai.
Questa maggiore diversità significa che le organizzazioni possono scegliere tra una gamma più ampia di candidati quando assumono per un determinato ruolo: ciò non solo amplia il pool di potenziali assunti, ma significa anche che sarete in grado di trovare qualcuno con esperienza in un'altra parte della vostra attività o del vostro settore (o anche in un altro Paese).
- Cosa significa per voi dipendenti? La possibilitá é di avere piú competizione, ma allo stesso tempo di poter essere disponibili per un numero decisamente maggiore di posizioni
- E per le aziende? Per le aziende é opportuno cambiare strategia e puntare sull'assumere da remoto in modo da poter competere per il miglior talento in circolazione.
La tecnologia rende tutto più facile
La tecnologia è la chiave del futuro dello smart working. Ha permesso di combinare il lavoro e la comunicazione a distanza e di facilitare la collaborazione
La tecnologia ha contribuito a migliorare la produttività rendendo più facile per le aziende e i team gestire i lavoratori a distanza senza dover sostenere costi aggiuntivi per gli uffici o altre risorse fisiche come stampanti o fotocopiatrici.
I lavoratori a distanza, e la domanda per i lavoratori da remoto, continueranno a crescere perché le persone avviano attività in proprio e diventano imprenditori in età sempre più giovane.
Fa bene all'ambiente
Oltre a essere un bene per il personale, lo smart working è anche un bene per l'ambiente
Meno persone che si spostano in auto significa meno emissioni di carbonio, il che a sua volta significa aria più pulita e un pianeta più sano. Inoltre, si riduce la congestione del traffico, con conseguente aumento del senso di appartenenza alla comunità e riduzione dei livelli di stress; ed è più facile non rimanere bloccati in un ingorgo quando si può lavorare da casa!
Ridurrete anche il fabbisogno di spazio in ufficio, soprattutto se potete affittare una parte o tutta la vostra sede mentre siete fuori casa.
La pandemia Covid non é finita
Purtroppo, la pandemia Covid non è finita. Gli sforzi di risposta all'emergenza e di recupero sono in corso e continueranno a essere una priorità per gli anni a venire.
Con le nuove varianti Omicron, più resistenti ai vaccini e più infettive, ci si aspetta un'ondata di infezioni altissima a partire dal prossimo autunno. Di conseguenza, noi assumiamo che molti lavoratori e aziende saranno costrette a tornare allo smart working, anche e contrari.
Infatti, il governo Italiano ha giá provveduto ad aggiornare le linee guida e a incoraggiare le aziende di considerare lo smart working. L'aspettativa é che queste guide linea non saranno opzionali a partire dal prossimo inverno.
Conclusione
È chiaro che lo smart working è qui per restare
È un bene per i lavoratori, i datori di lavoro e il pianeta. E con la tecnologia di cui disponiamo oggi, è più facile che mai lavorare da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento.